Due fette a te e una a me…dividiamo l’ intero…i numeri razionali
I numeri razionali si esprimono attraverso una frazione, cioè una coppia ordinata di numeri interi relativi e in simboli scriviamo
La linea orizzontale si chiama linea di frazione, il numero che si trova sopra la linea di frazione, , si chiama numeratore, mentre il numero che si trova sotto la linea di frazione, , si chiama denominatore.
Numeratore e denominatore si chiamano termini della frazione.
Ogni frazione rappresenta un numero, e per quantificare il valore di una frazione basta eseguire la divisione tra il numeratore e il denominatore.
Esempio 1:
, è un numero compreso tra 3 e 4, .
Esempio 2:
, è un numero compreso tra -2 e -1, .
Poiché in generale , è chiaro che si tratta di divisioni e che il denominatore di una frazione rappresenta il divisore.
Affinchè una frazione esista, il suo denominatore non può essere uguale a zero, cioè deve essere .
Per cui scritture del tipo , non hanno senso, in quanto l’ operazione di divisione per zero non è definita.
Il simbolo utilizzato per indicare l’ insieme dei numeri razionali è Q.
Una proprietà molto usata quando si lavora con le frazioni è la proprietà invariantiva la quale afferma che
moltiplicando o dividendo per uno stesso valore sia il numeratore che il denominatore di una frazione, il valore della frazione non cambia.
Tutte le frazioni che si ottengono a partire da una frazione data applicando la proprietà suddetta si chiamano FRAZIONI EQUIVALENTI a quella data.
Esempio: ,
Moltiplichiamo per 2 sia il numeratore che il denominatore:
Nuovo numeratore
Nuovo denominatore
Calcoliamo il valore della frazione con i nuovi numeratore e denominatore:
, Il risultato non cambia e la frazione si dice EQUIVALENTE alla frazione .
Grazie alla proprietà invariantiva è possibile SEMPLIFICARE UNA FRAZIONE, cioè trovarne una equivalente con numeratore e denominatore più piccoli.
La semplificazione avviene dividendo sia il numeratore che il denominatore via via per i loro divisori comuni maggiori di 1.
Ad esempio:
divisibili per 2 e per cui
divisibili per 3 e per cui
5 e 7 non hanno divisori comuni maggiori di 1; quando accade questo la frazione si dice ridotta ai minimi termini.
Grazie alla proprietà invariantiva è possibile TRASFORMARE UN GRUPPO DI FRAZIONI IN MODO CHE ABBIANO TUTTE LO STESSO DENOMINATORE.
Ad esempio date le frazioni , , si procede nel modo seguente:
· Se sono riducibili si riducono ai minimi termini
· Si determina il m.c.m. tra tutti i denominatori
· Si divide questo m.c.m. per ciascun denominatore e si moltiplica ciascun risultato per il numeratore corrispondente
Nel nostro caso avremo: m.c.m. (7, 5, 10) = 70 quindi le tre frazioni di partenza diventano , , .
Grazie alla proprietà invariantiva si possono anche confrontare due o più numeri razionali, cioè si può stabilire se sono uguali o quale è più grande.
Infatti basta ridurre le frazioni in questione allo stesso denominatore e quindi confrontare i nuovi numeratori.
Per esempio nel caso delle tre frazioni considerate nell’ esempio precedente avremo cioè .
Prima di iniziare con le operazioni tra frazioni…
RICORDI DI COSA SI TRATTA?
Una frazione si dice
Ora occupiamoci delle operazioni nell’ insieme dei numeri razionali.
Le Frazioni : significato Frazioni equivalenti Confronto tra frazioni
NOTA BENE
Nell’ insieme Q le operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione sono tutte operazioni interne all’ insieme.
Tre semplici esempi di somma tra due o più frazioni
Addizione e sottrazione di numeri razionali
addizione e sottrazione di frazioni
Moltiplicazione di numeri razionali
"Il prodotto tra due frazioni La divisione tra due frazioni moltiplicazione e divisione di frazioni a cartoni animati
Espressioni con i numeri razionali
Espressioni con frazioni (con lo stesso denominatore) Due espressioni con le frazioni (esercizi difficili) Torna alla Home Page