Massimi e minimi di una funzione di 2 variabili con Metodo dell’Hessiano

    

Ricordo che

 

Si definisce MASSIMO relativo libero per una funzione z = f(x,y) un punto P0(x0,y0) tale f(x,y) £ f(x0,y0)  per tutti i punti di un intorno di P0 contenuto nel dominio della funzione;

 

si chiama invece MINIMO relativo libero un punto P0 tale f(x,y) ³ f(x0,y0)  per tutti i punti di un intorno di P0 contenuto nel dominio della funzione.

 

Se le relazioni dovessero valere non solo in un intorno di P0, ma su tutto il dominio, allora si parla di estremanti  (massimi e minimi) assoluti.

 

Un MASSIMO o MINIMO vincolato per una funzione di due variabili è, invece,  un massimo o minimo da ricercarsi non su tutto il dominio (o su un intorno) della funzione ma all'interno del sottoinsieme del dominio che soddisfa l'equazione del vincolo, quindi ,graficamente, è il massimo o il minimo relativo della curva ottenuta dall'intersezione del dominio con la curva del vincolo di equazione g(x, y) = 0.

 

 

 

MASSIMI E MINIMI LIBERI DI UNA FUNZIONE DI  2 VARIABILI  

 

Illustriamo, nelle linee generale, due metodi:

 

a) Il metodo dell'hessiano.

Per il calcolo degli estremanti liberi relativi bisogna trovare le condizioni necessarie e sufficienti qui sotto elencate.

·  Si risolve il sistema:            (condizione necessaria)

 

                          f'x(x,y)=0

                          f'y(x,y)=0

 

e si trovano le coordinate dei punti critici o stazionari tra cui gli eventuali punti di MINIMO e MASSIMO

 

·  Si calcola l'hessiano:            (condizione sufficiente)

                       H(x,y ) =

 

 

·  Si sostituiscono le coordinate dei punti trovati nel risultato trovato.

·  Se H(x0, y0) > 0 e f ''xx (xx, yx)<0  si ha un massimo relativo.

·  Se H(x0, y0) > 0 e f ''xx (xx, yx)>0  si ha un minimo relativo.

·  Se H(x0, y0) < 0  si ha un punto di sella.

·  Se H(x0, y0) = 0  risulta un caso ambiguo e si esamina il comportamento della funzione nell'intorno di P0 o direttamente o mediante le linee di livello.      

 

 

Esempio:

 

     z = x2 + y2 –2x

 

a)   à  P(1, 0)   punto critico

 

                     

 

H =  = 4  e poiché            à P è punto di minimo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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