Divisione di numeri interi relativi
Per determinare il quoziente tra due numeri interi relativi ragioniamo analogamente a quanto già studiato per i numeri naturali.
Esempio: ( - 80 ) : ( + 4 ) = ?
Poiché la divisione è l’ operazione inversa della moltiplicazione, il risultato (quoziente) sarà quel numero che moltiplicato per il divisore ( + 4 ) permette di ottenere il dividendo ( - 80 ).
Cioè:
( - 80 ) : ( + 4 ) = - 20 poiché ( - 20 ) x ( + 4 ) = ( - 80 )
In forma più astratta :
Se a : b = c con a , b , c numeri interi relativi , b non nullo, allora c x b = a
Poiché la divisione è riconducibile ad una moltiplicazione, valgono le
“ regole dei segni “ che abbiamo già visto per la moltiplicazione.
Anche per i numeri interi relativi continuano a valere tutti casi particolari visti per i numeri naturali, quindi…per qualunque numero a intero relativo…
RIEPILOGO DEI CASI PARTICOLARI
Per qualunque valore di a si ha che:
a : a = 1
a : 1 = a
0 : a = 0
a : 0 = impossibile
0 : 0 = indeterminata
Rifletti sempre sul significato della divisione per evitare quegli errori così frequenti in presenza dello zero!
Se a, b sono numeri interi ( con b 0 ) non è detto però che c sia un numero intero. Infatti la divisione in Z non è un’ operazione interna: se per esempio devi eseguire ( - 13 ) : ( - 4 ) è impossibile individuare un numero intero che moltiplicato per ( - 4 ) dia come prodotto il dividendo ( - 13 )!
In generale, diremo che:
un numero intero relativo è divisibile per un secondo numero intero relativo se la divisione del primo per il secondo produce come risultato un numero intero relativo.
Torna alla Home Page