Una espressione letterale è una espressione in cui compaiono operazioni tra lettere oppure tra lettere e numeri.

Esempio:

Le lettere, così come accade in geometria con le formule, rappresentano dei numeri. Le operazioni tra lettere sono allora, in realtà, delle operazioni tra numeri.

 

Pensiamo per esempio ad una formula nota: rappresenta l'area di un quadrato di lato , nel senso che con un unico simbolo riusciamo a indicare l'area di tutti i quadrati possibili. A seconda del valore numerico che associamo alla lettera otteniamo un'area diversa in quanto facciamo variare il lato del quadrato:

quindi l'espressione letterale racchiude in se infinite possibilità di calcolo numerico.

Vediamo quindi il calcolo del valore numerico di una espressione letterale:

 

per calcolare il valore numerico di una espressione letterale bisogna sostituire alle lettere il valore numerico che esse rappresentano e poi eseguire i calcoli.

 

Esempio:

Con , , ,

Si ottiene:

 

 

 

 

Può essere utile rendere espliciti segni e numeri sottintesi nel calcolo letterale

 

 

1.   tra un numero ed una lettera è sottinteso il segno di moltiplicazione.

Esempio:

 

2.   tra due lettere è sottinteso il segno di moltiplicazione.

Esempio:

 

3.   tra un numero ed una parentesi aperta è sottinteso il segno di moltiplicazione.

Esempio:

 

4.   tra una parentesi chiusa ed un numero è sottinteso il segno di moltiplicazione.

Esempio:

 

5.   tra una lettera ed una parentesi aperta è sottinteso il segno di moltiplicazione.

Esempio:

 

6.   tra una parentesi chiusa ed una lettera è sottinteso il segno di moltiplicazione.

Esempio:

 

7.   tra due parentesi, la prima aperta e la seconda chiusa, è sottinteso il segno di moltiplicazione.

Esempio: